soldi fermi in banca

Secondo gli studi di settore questo è il periodo giusto per investire i vostri risparmi, mentre l’alternativa di tenere i soldi fermi in banca incontrerà presto delle brutte sorprese. Per fare un esempio, a partire dal 2020 Unicredit trasferirà i tassi negativi BCE ai suoi clienti che avranno depositi di denaro superiori ai 100 mila euro.

Ma anche i piccoli o medi risparmiatori saranno impattati da costi e tasse che ridurranno il loro tesoretto, pertanto l’alternativa d’investire il proprio denaro è ad oggi la migliore. Ormai il deposito in banca non equivale più al maturare interessi seppur minimi in base alla somma versata, e anzi è giunto il momento di difendersi dalla perdita di denaro.

 

Soldi fermi in banca: guadagni pari a zero, ecco le alternative

Secondo le stime di Bankitalia, ad oggi gli Italiani hanno in deposito sui conti correnti circa 1.400 miliardi di euro, e se tale denaro dovesse rimanere a lungo fermo perderà di valore inesorabilmente. Se invece verrà investito genererà un guadagno, ma su quale prodotto puntare? Ovviamente la resa del mattone è molto più veloce, sicuro ed efficace rispetto al mercato finanziario, ma a parte le ingenti somme impegnate conviene diversificare il proprio portfolio d’investimenti.

Nel prossimo futuro comunque il mercato del mattone riprenderà quota generando un aumento dei prezzi che è atteso da tutti i proprietari di case che non riescono a vendere senza regalarle. Per chi non ha ancora un immobile ora com’è ora conviene pensare di investire nel mattone, dato che prezzi e tassi d’interesse sono ancora contenuti.

Al contrario, la liquidità ferma sul conto corrente non genera alcun guadagno perché fiaccata dall’inflazione e dalle spese di tenuta conto.

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