Molto simili per diversi aspetti, come ad esempio la modalità di navigazione, la possibilità di segnalare autovelox e tanto altro ancora, in realtà i due servizi presentano un’enorme differenza proprio alla base. Waze, infatti, è basato completamente sul concetto di CrowdSourcing che, di fatto, permette agli utenti dell’applicazione di partecipare attivamente all’aggiornamento della mappa, attraverso le segnalazioni di percorsi alternativi, strade interrotte, traffico e tanto altro ancora.
A quanto pare, però, nonostante Google Maps conti molti più download, pare che Waze abbia finalmente superato il suo rivale. Dopo il rilascio dell’ultimo aggiornamento, infatti, milioni di persone hanno deciso di affidarsi Waze per i propri spostamenti. Ad attirare cosi tanti utenti sono state quindi le nuove funzionalità inedite da poco introdotte, come ad esempio la possibilità di calcolare il costo del pedaggio autostradale ancor prima di partire.