Per i clienti Wind questi ultimi tempi hanno portato ad una lunga serie di cambiamenti. La maggior parte delle novità ha riguardato il campo delle ricariche. Come vi abbiamo sottolineato nel corso delle precedenti settimane, il gestore ha rimosso in numerosi suoi punti vendita le famose stretch card, le ricariche con grattino nei valori da 5 e 10 euro.
Allo stesso tempo, con il ritiro delle stretch card sono arrivate le nuove Ricariche Special, le nuove operazioni che hanno lasciato non poco disappunto tra il pubblico.
Un’ulteriore modifica unilaterale di Wind si lega sempre al discorso del credito residuo. Seguendo una strategia comune già perseguita da TIM e Vodafone, il gestore arancione ha deciso di applicare un piccolo costo extra per quei clienti che non effettuano una ricarica direttamente alla scadenza della promozione
.La novità di questo cambiamento unilaterale dei contratti sta nel fatto che tutti gli utenti potranno continuare ad effettuare consumi anche a credito azzerato. I clienti potranno beneficiare di minuti, internet ed SMS illimitati per 24 ore al prezzo extra di 0,99 centesimi.
I consumi illimitati saranno rinnovati per altre 48 ore, in caso di mancata ricarica. Il rinnovo dei consumi comporterà un’ulteriore spesa di 0,99 centesimi, per un massimo quindi di 1,98 euro.
Gli utenti che avranno accumulato questo debito con Wind vedranno decurtato il loro credito residuo alla successiva ricarica utile. Le modifiche ai contratti sono validi, come logico, per tutti gli utenti che ancora non utilizzano la fatturazione con carta di credito.