Ritrovarsi con il credito residuo esaurito accade sempre a più utenti. Sebbene tutto ciò possa sembrare normale in concomitanza con il rinnovo dell’abbonamento mensile o dopo aver ricevuto diversi SMS bancari, esaurire il credito telefonico assume una strana prospettiva quando lo stesso sparisce nel nulla da un giorno all’altro. Purtroppo, in questi casi, non ci si ritrova davanti ad un errore del proprio gestore telefonico e tantomeno davanti ad un trucco di magia, ma si è rimasti coinvolti in una truffa che oramai va avanti anche da fintroppo tempo.
Credito residuo che si azzera: è colpa delle truffe, ecco come richiedere il rimborso al proprio gestore telefonico
In circolazione da diversi anni, le truffe q cui ci riferiamo si nascondo dietro ei servizi a pagamento che sebbene non siano stati mai interpellati dai soggetti, questi si attivano senza alcun permesso sulla linea telefonica. Con un costo variabile che può arrivare pure a svariate decine di euro al mese, le suddette truffe risultano essere molto pericolose se non fermate in tempo.
Purtroppo non è ancora chiaro come questi sotterfugi possano esistere e persistere, ma per fortuna, a tutela della clientela e del loro credito residuo vi è una soluzione. Offerta direttamente da Tim, Wind, Tre, Vodafone, questa consiste nell’attivazione di un blocco contro i suddetti servizi: per poterla ottenere non sarà che necessario contattare la propria assistenza clienti ed esporre la problematica. Suggeriamo, infine, che entro le 24 ore dall’attivazione del servizio sarà possibile richiedere il rimborso della cifra esosa, quindi prestate attenzione.