Come ormai abbiamo imparato a scoprire insieme, nel mondo del videomaking esistono tantissime aziende che forniscono accessori e attrezzature per gli esperti del settore. Quasi tutti conosciamo DJI e sicuramente non potremo ignorare un marchio come Zhiyun, l’azienda cinese che ha di recente presentato il suo gimbal portatile Weebill S. Si tratta di un accessorio molto interessante e comodo da impugnare, e nasconde in sé una serie di funzionalità e chicche che ce lo hanno fatto preferire al DJI Ronin SC. Vediamole insieme cosa ci riserva Zhiyun Weebill S in questa recensione.
Il primo aspetto che salta all’occhio impugnando questo Zhiyun Weebill S è la sua leggerezza ed ergonomia, in grado di arrivare dove altri prodotti simili per reflex e mirrorless non possono. Rispetto al modello precedente le migliorie sui materiali sono impressionanti, per quanto la plastica dell’impugnatura e la gomma sul treppiedi è la stessa. Molto utile è anche la presenza dei ganci di sblocco sui tutti e tre gli assi di rotazione e il manubrio allungato dove poter attaccare altri accessori, come per esempio un treppiede per riprese dal basso.
Il sistema di tasti nella parte anteriore del manico ci permette di accedere in maniera rapida e veloce a tutte le impostazioni del gimbal. Molto comodo vi risulterà l’auto-tune: infatti, una volta che abbiamo stabilizzato i tre assi, potremo cambiare obiettivo o fotocamera e il sistema setterà in automatico la potenza dei tre motori.
L’ergonomia e la sensibilità del joystick è una felice nota positiva, così che i movimenti tilt e pan risulteranno davvero semplici, mentre sarà fondamentale nella ripresa con effetti tipo vertigo con la camera che gira a 360°.Le modalità standard follow, punto fisso etc. sono ovviamente presenti, mentre il sistema di tasti vi permetterà di gestire tutte le funzioni base e quelle accessorie (come l’add-on per montare lo smartphone).
Chiudiamo la descrizione con il tasto di centraggio istantaneo del gimbal, molto utile se vogliamo rimettere subito in bolla la fotocamera, mentre è presente una rotellina nella parte sinistra del braccio che serve a gestire un sistema di fuochi e diaframmi di marca Zhiyun.
Avevamo detto che il Weebill S s’impugna molto bene ed è leggerissimo, ma dopo la nostra prova sul campo quasi non ci siamo accorti di averlo con noi nonostante sul rig ci fosse parecchia roba montata. C’era la nostra fotocamera Sony A6500, i radiomicrofoni, lo schermo e cavetteria varia, eppure non abbiamo mai sentito il peso del gimbal.
Zhiyun Weebill S è un prodotto dal punto di vista dell’uso e delle funzioni consigliato per lavori semi o completamente professionali. È costruito molto bene e s’impugna egregiamente, i motori sono molto potenti e non c’è pericolo di rimanere a piedi grazie all’ottima autonomia. Con prezzo di vendita inferiore ai 400 euro siamo sicuri che miglioreremo la nostra produttività.