Per rendervela più semplice, secondo Wikipedia, la prima fase del DVBT2 sarà destinata a fornire la miglior ricezione possibile a ricevitori stazionari (fissi) e portatili (cioè unità trasportabili, ma non completamente mobili) usando gli apparati d’antenna attuali, mentre una seconda e terza fase studieranno metodi per raggiungere bit rate più alti (con nuovi tipi d’antenna) e il problema dei ricevitori mobili.
Il nuovo sistema sarebbe in grado di fornire un aumento minimo del 30% in termini di bit rate utile, a pari condizioni di canale trasmissivo usato per il DVB-T. Ma come si fa a verificare quali sono i televisori già compatibili con questo nuovo e prossimo standard? In realtà è tutto molto semplice.
Il passaggio allo standard DVBT2 sta andando avanti secondo questa scaletta:
Per verificare se la vostra tv è compatibile con questi nuovi standard, Mediaset ha messo a disposizione uno strumento molto semplice. Ci sono infatti due canali test sul vostro digitale che potete controllare direttamente. Facendo la ricerca dei canali, potrete poi verificare al numero 200 il canale attivo che, se visibile, attesterà la possibilità di seguire i nuovi standard DVBT2 senza problemi.