Huawei P40 vince grazie alla batteria al grafene e alla fotocamera
Parlando di P40 sappiamo che la dotazione hardware sarà rappresentata dal chipset HiSilicon Kirin 990, dotato di modem 5G e tagli di memoria a supporto da 8/12 Gb di RAM.
Ma se il processore a detta di molti non avrà rivali, anche il display OLED a risoluzione QHD+ e sensore di impronte digitali non scherza davvero. Ovvio che l’attenzione sarà comunque catalizzata dal comparto fotografico nella cover posteriore, il quale si comporrà di 5 sensori, uno da 64 MP, una lente grandangolare da 20 MP, obiettivo periscopico con zoom 10x ed infine un sensore ToF per la profondità spaziale (più un quinto ancora inedito).
Ma tanto si parla della batteria all’interno di Huawei P40, poiché sarà il primo a integrare la tecnologia al grafene. L’accumulatore di P40 avrà una capienza di 5.500 mAh e godrà di tutti i vantaggi derivati dal grafene, ovvero un elevatissimo numero di cicli di ricarica e un’efficienza nettamente maggiore.
Vista l’assenza dei servizi Google, il prezzo di listino stimato sarà compreso tra gli 850 e i 950 euro. La gamma P40 sarà presentata ufficialmente il 26 Marzo, la stessa data scelta lo scorso anno per presentare la gamma P30.