La piattaforma di e-commerce Amazon ha voluto recentemente intervenire sulla situazione che è esplosa sul suo, ed altri marketplace, per quanto riguarda l’allerta coronavirus.
Il colosso di Seattle non ha intenzione di accettare speculazioni sui prezzi, né la vendita di prodotti accompagnati da una descrizione non conforme a quanto realmente offerto. Scopriamo insieme tutti i dettagli.
Durante gli ultimi giorni, con l’emergenza coronavirus, si è verificato un ingiustificato innalzamento dei prezzi di prodotti come mascherine e gel disinfettanti. La piattaforma guidata da Jeff Bezos ha replicato con un intervento affidato alle pagine di Reuters: “Non c’è spazio per i prezzi gonfiati su Amazon“, parole di un portavoce del gruppo.
Si tratta di una dichiarazione d’intenti, nonostante breve, giusto per farci capire quale sia l’atteggiamento assunto dal colosso per il mondo dell’e-commerce, nei confronti di tutti quelli che intendono speculare in un momento così delicato. La società ha fatto sapere di aver già eliminato oltre un milione di prodotti dai propri scaffali virtuali
, inclusi quelli che sono stati proposti come efficaci al fine di prevenire o combattere la malattia, pur non avendo alcuna proprietà di questo tipo.Anche le piattaforme di compravendita come eBay ed altre sono state chiamate a fare la propria parte, insieme ad autorità, stampa e ogni singolo cittadino. Anche le inserzioni pubblicitarie di venditori intenzionati a guadagnare più di quanto lecito sono state eliminate, proprio come ha deciso di fare il social network Facebook. Fortunatamente questi colossi si sono subito mossi per evitare che utenti ingenui si facciano fregare da venditori online poco raccomandabili.