Telefonini alla riscossa: se venduti valgono mille euro

Tenere in mano un telefonino riporta alla memoria molti ricordi legati alla propria adolescenza e alla propria gioventù, proprio quando per comunicare si facevano gli squilli o si usavano i tanto cari e amati SMS. Prodotti sotto varie forme, modelli e marche, i cellulari che oramai sono caduti in disuso ricoprono ancora una posizione di tutto rilievo nel mondo della tecnologia e ciò è dovuto in particolar modo al mondo del collezionismo.

Sempre più utenti, durante gli ultimi anni, hanno iniziato ad acquistare alcuni modelli di telefonini online dando il via a diverse aste che, col passare del tempo, hanno raggiunto anche valori elevati ed importanza mediatica.

Telefonini: alcuni modelli riescono a valere quanto degli smartphone di ultima generazione

Vista la richiesta sempre più esponenziale nei confronti di alcuni cellulari e la relativa e scarsa disponibilità, sono diverse le aste che hanno toccato cifre record e che se messe a confronto sarebbero capaci di far acquistare uno smartphone di ultima generazione agli utenti. Ovviamente affinché questi risultati possano essere ottenuti vi è la necessità che i modelli siano conservati in perfette condizioni. In ogni caso, per i più curiosi, al momento gli esemplari più redditizi risultano essere:

• Motorola RazrV3 che vanta un costo d’asta ammontante a circa 150 euro;
• Motorola DynaTAC 8000x che vanta un costo d’asta ammontante a 1000 euro circa;
• Nokia Mobira Senator che vanta un costo d’asta ammontante a 1000 euro circa;
• Ericsson T28 che vanta un costo d’asta ammontante a 100 euro;
• Nokia 900 Communicator che vanta un costo d’asta ammontante 500 euro;
• Nokia E90 Communicator che vanta un costo d’asta ammontante tra i 200 e i 400 euro;
• Nokia 8810 che vanta un costo d’asta ammontante a 100 euro;
• Nokia 3310 che vanta un costo d’asta ammontante tra i 30 ed i 140 euro;
• Apple iPhone 2G che vanta un costo d’asta ammontante a 1000 euro circa.