A partire da Giugno 2020 con termine ultimo a Giugno 2022 la rete televisiva si adeguerà ai nuovi criteri di trasmissione per l’alta definizione dei canali. Condizione obbligatoria per l’accesso al network sarà la presenza di un adeguato decoder DVB T2 da volersi sotto forma integrata nei televisori o quale componente esterna.
Già da questo momento si possono avere informazioni sullo stato di compatibilità al servizio. Con lo scopo di ottenere il Pass per la visione dei network HD sono stati creati appositi canali di prova da usare per testare i dispositivi in uso. Scopriamo insieme se siamo pronti ad ottenere il massimo dal nuovo aggiornamento DVB T2.
Chiaro che non tutti i televisori otterranno l’OK per la visione dei canali. Alcuni restituiranno un messaggio di errore. In tale condizione non vedremo più nessun canale in vista dell’update.
Chi ha un modello di televisore acquistato dopo il 1 Gennaio 2017 non incontrerà difficoltà a superare il test. Al contrario, chi ha un vecchio dispositivo o un decoder esterno DVB T1 metterà in conto una spesa per il cambio TV oppure l’aggiornamento decoder
La scelta tra l’uno e l’altro è puramente legata al fattore qualità. Se non abbiamo un display HD è meglio optare per la nuova TV con relativi oneri a carico nostro. Con il nuovo decoder, invece, l’accesso ai canali non sarà condizionato da spese. Il Governo, infatti, ha stabilito un rimborso da 25 a 50 euro per l’acquisto di un decoder di nuova generazione: Chi dispone di un reddito ISEE di fascia bassa accede gratuitamente alla promozione ottenendo la nuova TV Digitale a costo zero.