Black Mirror, la più nota serie “interattiva”, dopo esser stata sulla cresta dell’onda grazie all’innovativo film dove nulla è scritto ed è lo spettatore che decide le sorti (Bandersnatch), subisce un mutamento.
Che sia un flop o un esperimento ben riuscito non possiamo ancora dirlo. Charlie Brooker e Annabel Jones però avrebbero deciso le sue sorti: i due produttori si allontanano dall’etichetta Endemol Shine House of Tomorrow per dare vita ad una loro etichetta cinematografica. Dapprima la serie stupì gli spettatori per molteplici motivi. Il suo progresso nell’utilizzare gli effetti speciali, per la sempre più costante attenzione verso le minoranze tanto da spingere i due produttori alla ricerca del progresso. L’impegno nel compiere un film innovativo e geniale come Bandersnatch ha poi portato però uno sforzo produttivo eccessivo e molto più tempo di quello che ci si aspettava. Quali saranno le sorti di Black Mirror? Al momento non sappiamo nulla. C’è chi vocifera che ci sarà una sesta stagione ma uscirà entro l’autunno del 2020 e chi addirittura ne mette in dubbio il rinnovamento.
Black Mirror 5, la stagione più breve.
Nell’attesa di un sequel ripercorriamo ciò che è la quinta stagione di Black Mirror. Comprende 3 soli episodi intitolati:
-
Smithereens (frantumi, tradotto), ha come trama: “Un tassista al centro dell’attenzione in una giornata che diventa rapidamente incontrollabile”.
-
Striking Vipers (colpendo le vipere, in italiano), riporta: “Due amici del college che si erano allontanati si riuniscono, innescando una serie di eventi che potrebbero alterare la loro vita per sempre”.
- Rachel, Jack and Ashley, Too ha come trama: “Una teenager si sente molto sola e desidera ardentemente conoscere la sua cantante preferita – la cui affascinante vita non è rosea come appare…”.
Non ci resta che aspettare!