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Google Chrome: arriva un nuovo aggiornamento per migliorare la sicurezza

Chrome si aggiorna ed introduce importanti novità sul fronte sicurezza del servuzio. Scopriamo di seguito maggiori dettagli a riguardo.

Di recente Google sta lavorando ad uno degli aggiornamenti più importanti di sempre, dedicato al browser numero 1 al mondo. Stiamo parlando ovviamente di Chrome che, come ben sappiamo, negli ultimi anni ha ottenuto un grande successo in tutto il mondo, segnando di fatto svariati miliardi di download su tutti i principali store di applicazioni. Secondo recenti indiscrezione, a quanto pare il prossimo aggiornamento, versione 82, introdurrà delle importantissime novità sul fronte sicurezza. Google Chrome, infatti, inizierà pian piano a bloccare tutti i download effettuati su piattaforme web che, purtroppo, non dispongono del certificcato di sicurezza HTTPS. Una decisione drastica che, di fatto, non è stata apprezzata dagli utenti. Scopriamo di seguito i dettagli.

Google Chrome: la nuova versione in arrivo rende il browser più sicuro

Come accennato precedentemente, la nuova versione 82 di Google Chrome, in arrivo nel mese di Aprile, introdurrà importanti novità sul fronte sicurezza. Nel momento in cui l’utente avvierà un download su una pagina non HTTPS, infatti, quest’ultimo sarà  avvisato del pericolo e il Download verrà istantaneamente bloccato. Questa nuova funzionalità verrà quindi introdotta a breve ma ci vorrà un po’ di tempo prima che diventi effettiva. In un primo momento, infatti, saranno bloccati esclusivamente gli eseguibili, poi il blocco verrà esteso anche agli archivi compressi e cosi via, fino a bloccare ogni tipo di file.

Ovviamente un’update così importante arriverà anche sulle versioni mobile del browser ma, secondo recenti indiscrezioni, quest’ultimo arriverà con un certo ritardo. Il motivo principale è legato all’aspetto rpivacy che, a quanto pare, sugli Smartphone necessita di un lavoro extra da parte degli sviluppatori.

Purtroppo anche questa volta non sono mancate le critiche. Centinaia di migliaia di utenti, infatti, si sono riversati sul web lamentandosi della scelta imposta da Google, definendola di fatto un un atto che toglie libertà di scelta all’utente. Restate connessi per ulteriori aggiornamenti sulla questione.

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