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Bottiglietta di plastica: il metodo dei malviventi per rubare le auto

I malviventi stanno dando vita a dei nuovi attacchi illegali volti a colpire le persone innocenti. In questo periodo sta tornando di moda la truffa della bottiglietta di plastica, un metodo che risulta essere efficace e prende di mira i veicoli parcheggiati o anche in sosta momentanea (supermercati, bar, centri commerciali ed uffici).

Le vittime più colpite sono quelle che possiedono le vetture senza copertura assicurativa ma soprattutto senza i servizi di localizzazione. In questo caso, le persone coinvolte non possono conoscere la posizione del veicolo coinvolto.

 

Come rubare l’auto in sosta: ecco la truffa della bottiglietta

Sembrerà strano ma l’oggetto con il quale i malventi riescono ad impadronirsi del veicolo parcheggiato o in sosta momentanea è una semplice bottiglietta di plastica.

Con le auto vecchie, come già detto, i ladri hanno più facilità di rubare il veicolo

considerando i risultati notevoli. L’obiettivo di questi malintenzionati è quello di far riprodurre dei rumori facilmente udibili in modo che la vittima scenda il prima possibile dalla macchina.

Il rumore viene generato da una bottiglietta di plastica schiacciata, la quale viene incastrata tra la ruota e la carrozzeria del veicolo. Una volta messa in moto l’auto, la bottiglietta verrà schiacciata e causerà un rumore forte che può essere paragonato a qualcosa di rotto.

Colui che sta alla guida della macchina coinvolta scenderà per andare a vedere cosa è successo. Proprio in quel momento che avviene il furto. Il ladro si precipita all’interno del veicolo e scappa via davanti agli occhi della vittima.