Android non è un sistema sicuramente perfetto viste le numerose lamentele avanzate dagli utenti in diverse occasioni. Uno dei problemi fondamentali cui tutti noi andiamo in contro è la gestione della autonomia per la batteria.
Generalmente – in relazione ai dati dell’utente medio – il ciclo di vita di uno smartphone è piuttosto breve se non si rispettano alcuni dettami fondamentali di questo mondo tecnologico. Comportamenti sbagliati e naturale predisposizione all’obsolescenza dei supporti portano ad una prematura dipartita dei dispositivi. Il risultato è che nel giro di un paio di anni siamo spinti a cambiare telefono.
Spesso è difficile staccarsi dalla tradizionale esperienza di utilizzo con i nostri beneamati dispositivi e si cerca un modo per posticipare il pensionamento. Con un trucco tutto ciò è possibile in pochi semplici passi che se rispettati con una certa periodicità ci terranno lontani dalle vetrine dei negozi e dei centri assistenza. Ecco come fare.
Android: il trucco che recupera la batteria del telefono senza spese
La procedura che stiamo per descrivere si chiama calibrazione e per essere efficace deve essere effettuata dopo l’acquisto e periodicamente con cicli di uno o due mesi o qualora si verifichino disfunzioni nel processo di visualizzazione della percentuale di carica. Infatti la batteria potrebbe essere al 50% con l’indicatore che mostra il 100% a ricarica ultimata. Una situazione non desiderabile che in situazioni di emergenza rischia di lasciarci senza telefono. Per fare il pieno di energia reale occorre:
- utilizzare lo smartphone fino a portare la batteria a completo esaurimento (il telefono non deve riuscire a completare il boot)
- inseriamo il caricabatterie
- lasciamo il telefono in carica fino al 100% con caricabatteria connesso
- continuiamo a caricare aspettando ulteriori 2-3 ore dopo la ricarica completa
- trascorso questo tempo stacchiamo il cavetto per 10-15 minuti lasciando spento il dispositivo
- adesso ricolleghiamo il cavo (smartphone ancora spento) per ulteriori 10-15 minuti
- con ancora il telefono in carica accendiamolo fino a completare l’accesso al sistema
- adesso stacchiamo il caricabatterie
Tale procedura è consigliabile in modalità ricarica rapida così da ridurre drasticamente i tempi di intervento che altrimenti richiederebbero dalle 6 alle 8 ore. Inoltre è bene ricordare che gli esperti consigliano di mantenere uno stato attivo tra il 20% ed il 75% con estremi 0 – 100% da considerare solo al fine di tale procedura da ripetere secondo le tempistiche consigliate sopra indicate.
Assicuriamoci poi che il problema non dipenda dall’hardware. Per consultare le statistiche sull’uso della batteria da parte delle app occorre accedere ad Impostazioni > Info Telefono > Stato Batteria.