Il Coronavirus deve essere debellato. Al fine di limitare il più possibile il contagio, il nuovo decreto del presidente del consiglio Giuseppe Conte è entrato in vigore questa mattina, 10 Marzo 2020. Si tratta di una misura di sicurezza che rende l’intera Italia una zona protetta. Pertanto le norme applicate fino a ieri unicamente nelle zone rosse, quali la Lombardia e le 14 provincie, da oggi saranno valide per tutti il resto del Paese.
Salvo prolungamenti del decreto, queste misure di sicurezza andranno avanti in questo modo fino al 3 Aprile 2020. Fino a quel momento è importante per tutti seguire le regole ed evitare, senza allarmismi, di sottovalutare il problema. Per farlo, è importante conoscere bene tutte le regole su cosa possiamo e non possiamo fare durante questa quarantena.
SPOSTAMENTI
È vietato spostarsi dalla propria abitazione, se non per ragioni strettamente necessarie quali eventuali comprovati motivi di salute, il lavoro e la spesa. Ciò significa che per qualche tempo sarà importante evitare di uscire la sera e di recarsi in posti diversi dai negozi per i beni di prima necessità
. Si tratta di uno sforzo necessario ad abbreviare i tempi di questo isolamento. Tutti gli spostamenti saranno accompagnati da autocertificazione volta a dimostrarne la necessità.SPEDIZIONI E MERCI
Essendo un lavoro anche quello, le merci continueranno a circolare per la Nazione, esattamente come è accaduto fino ad ora. Il personale addetto potrà spostarsi in base alle necessità di consegna e di prelievo.
SALUTE
È altamente consigliato a tutte le persone con affezioni respiratorie e una temperatura corporea superiore ai 37,5° di rimanere in casa e contattare telefonicamente il proprio medico. Inoltre è importante per la propria salute, limitare anche i contatti sociali.
CONSIGLI DI BUONSENSO CIVICO
Poiché farmacie, supermercati e negozi rimarranno aperti, è importante non lasciarsi prendere dal panico ed evitare di assaltare i supermercati in massa. Le provviste continueranno a essere fornite ai negozi e qualsiasi azione del genere creerebbe unicamente altro caos e maggiori disagi. In momenti di emergenza di questa portata, mantenere il senso civico e l’autocontrollo saranno due tra i più importanti ingredienti per superare il prima possibile le difficoltà. Più crederemo in questo, prima l’emergenza Coronavirus passerà.