Mentre sempre più publisher e sviluppatori cancellano i loro giochi dal servizio di streaming di giochi cloud GeForce Now di Nvidia, il CEO di Epic Games Tim Sweeney ha recentemente twittato a supporto di esso. Nel thread, ha affermato che Fortnite rimarrà disponibile per gli abbonati al servizio così come tutti gli altri giochi disponibili su Epic Games Store. Questo supporto pubblico di GeForce Now arriva a cavallo di un numero crescente di sviluppatori e publisher, inclusi 2K Games , Activision Blizzard e Bethesda, che hanno ritirato i giochi dal servizio da quando è uscito dalla beta all’inizio di quest’anno, probabilmente a causa di una disputa sulle licenze.
Nvidia GeForce Now: il modello che usa la piattaforma sembra non piacere a molti
Il modello Nvidia sembra piacere a Sweeney anche perché ha definito la piattaforma come l’unica tra i principali servizi streaming, che va più incontro a sviluppatori e publisher. Questo perché Nvidia non trattiene nessuna percentuale dal ricavato dei giochi. Insieme ad Epic Games, GeForce Now può contare sul supporto di CD Projekt Red a tal punto che la pubblicazione di Cyberpunk 2077 sulla piattaforma di cloud gaming è prevista per il prossimo settembre.
Nonostante l’entusiasmo di Sweeney per il modello di Nvidia, sembra che molti sviluppatori e publisher mettano in discussione il modo in cui Nvidia sta conducendo affari. Activision Blizzard, il primo publisher a uscire dal servizio, lo ha fatto perché non ha dato a Nvidia il permesso esplicito di fornire i suoi giochi al di fuori della versione beta. Raphael van Lierop, regista e scrittore di The Long Dark, ha ritirato il suo gioco dal servizio per un motivo simile.