Se il nostro quotidiano è prepotentemente rapito dallo smartphone tra social e app, questo dispositivo irrinunciabile per la maggior parte delle persone potrebbe però rivelarsi pericoloso per la salute. In periodo di Coronavirus, torna d’attualità la pulizia e la disinfezione dei display e delle scocche per metterci al riparo da germi e batteri che da sempre vi proliferano sopra.
La regolare e periodica pulizia dello smartphone è uno dei pochi strumenti che ci permette di sfuggire all’epidemia di Coronavirus e, come ha spiegato Matteo Bassetti, direttore della Clinica delle malattie infettive all’ospedale San Martino di Genova,”gli smartphone possono essere un ricettacolo di tanti microrganismi, quindi anche del coronavirus. Meglio pulirli per bene ogni giorno”.
Sull’argomento è intervenuto anche Massimo Andreoni, professore ordinario di malattie infettive all’ateneo di Roma Tor Vergata
:”un virus ha comunque bisogno di cellule viventi per replicare. Se si curano pazienti con germi multi-resistenti ci sono diverse precauzioni da prendere: come usare i guanti, igienizzare le mani e non usare il telefono se non si sono igienizzate le mani, affinché il dispositivo possa non essere contaminato”.Quindi dobbiamo seguire una serie di semplici suggerimenti per la pulizia che diventeranno il nostro quotidiano percorso di salute. Per igienizzare il nostro smartphone basta ad esempio un po’ di detergente per vetri passato sul display e la scocca con un panno umido. Purtroppo usare l’alcol denaturato non è un disinfettante, in quanto si comporta come un batteriostatico non uccidendo i germi.
Se si vuole stare sul sicuro potete usare l’alcol etilico al 70% che elimina completamente i germi dal nostro cellulare, altrimenti dovete ricorrere a quelli professionali.