L’inverno che si sta per concludere ha presentato grandi novità a tutti gli utenti di Wind. In attesa dell’oramai imminente fusione formale delle reti con 3 Italia, il gestore ha modificato alcune sue norme per quanto concerne le ricariche. Con l’introduzione delle Ricariche Special e l’eliminazione delle stretch card, non sono di certo mancate le polemiche da parte del pubblico.
Non tutti sanno che, sempre nel corso di queste settimane, Wind ha applicato ulteriori rimodulazioni unilaterali per quanto concerne il credito residuo. Il gestore segue una strada speculare a quella di TIM e Vodafone. Tutti coloro che hanno una scheda SIM con attiva una regolare promozione dovranno fare attenzione a ricaricare il credito prima della scadenza dell’offerta.
Con le nuove norme, gli utenti Wind potranno continuare ad effettuare consumi alla scadenza della ricaricabile anche a credito zero
. Gli utenti avranno a loro disposizione minuti, messaggi e Giga internet no limits per una giornata. La possibilità dei consumi no limits ha un costo extra di 0,99 centesimi.Alla fine della prima giornata sarà comunque possibile effettuare consumi anche nelle 48 ore successive. Il prezzo aggiuntivo sarà sempre di 0,99 centesimi. I tre giorni di proroga avranno un costo massimo di 1,98 euro.
Come ovvio, Wind si riserva di saldare il debito degli utenti alla prima ricarica effettuata. La modifica riguarda tutti i clienti con scheda SIM attiva che non utilizzano ancora l’opzione di addebito automatico attraverso l’associazione di un conto corrente o di una carta di credito.