down segnale operatoreLa rabbia degli utenti per la mancanza di segnale di rete è ben giustificata da una nuova ondata di down che coinvolge i maggiori operatori telefonici del Paese. Nel centro della discussione ricadono Iliad, TIM, Wind Tre, Vodafone ma anche gli MVNO. Molti non si spiegano perché le tacche spariscano dall’indicatore del telefono. C’è una semplice spiegazione ed un modo per saperne di più.

 

Come sapere che fine ha fatto il segnale Internet del proprio operatore

Per avere informazioni sullo stato della rete e del segnale non basta una chiamata al centralino telefonico. Spesso i tecnici non sono informati correttamente di un eventuale disservizio. Maggiori dettagli, invece, possono essere recuperati dalle testimonianze degli utenti e dai feedback di siti come downdetector.

Grazie a questo portale la situazione per segnale scarso o assente diventa subito chiara in luogo di mappe e grafici che forniscono un andamento sullo stato del network aggiornato in tempo reale. Nell’eventualità di qualche malfunzionamento parte una segnalazione con la ricostruzione dell’accaduto ed un prospetto informativo completo. Si descrive la natura del problema e la sua estensione nazionale con un servizio gratis sempre a disposizione dell’utente.

Per ottenere info aggiuntive è sufficiente consultare il sito ufficiale, ultimamente aggiornatosi con una nuova grafica preposta ad una visualizzazione compatta ma completa di tutto il prospetto.

Nel corso dell’anno passato il numero di disservizi si è intensificato a degli utenti TIM e Vodafone per la telefonia fissa e mobile. Le medie annuali hanno rivelato almeno tre interruzioni al mese. La speranza è che questo numero si riduca ma in ogni caso abbiamo un fedele alleato per arrivare preparati ad eventuali problemi di rete.

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