Ogni giorno, ormai, aumenta sempre di più il numero di clienti Tim, Wind, Tre e Vodafone che, al loro risveglio, scoprono di aver perso tutto il credito telefonico a causa di una truffa silenziosa che, di fatto, agisce nell’anonimato.
Le truffe, anche soprannominate truffe fantasma, ovviamente non nascondono nulla di paranormale o di strano. Alle spalle di queste ultime, infatti, si nascondono gli abbonamenti a contenuti e giochi a pagamento che, ormai da più di 10 anni, tormentano ogni giorno migliaia di Italiani. Questi ultimi, quindi, dopo essersi attivati automaticamente, iniziano a prosciugare tutto il credito residuo della vittima. Scopriamo quindi di seguito alcuni trucchi per difenderci.
A causa della loro modalità di attivazione, che ricordiamo essere completamente silenziosa, questo tipo di truffa rientra fra quelle maggiormente pericolose. Mentre l’utente naviga tranquillamente su internet, infatti, questi abbonamenti iniziano a prosciugare tutto il credito senza richiedere la minima autorizzazione da parte della vittima.
Ma come è possibile che questi abbonamenti si attivino proprio sulle nostre utenze? Secondo recenti ricerche, a quanto pare nel web sono diffusi banner pubblicitari e link ipertestuali che nascondo l’attivazione di questi abbonamenti alle loro spalle. Per evitare quindi di imbattersi in queste truffe è fortemente sconsigliato di fare click su contenuti poco affidabili.
Se invece rientrate fra gli utenti che sono già stati colpiti da questa truffa, state tranquilli poiché, con un po’ di fortuna, riuscirete anche a recuperare il credito perso. L’unica cosa da fare, quindi, è quella di contattare il proprio operatore, richiedere il rimborso e, contemporaneamente, anche il blocco di tutti questi servizi truffa.