La piattaforma di contenuti in streaming Netflix ha reso disponibile, lo scorso venerdì 13 marzo 2020 un nuovo film originale intitolato Lost Girls. Quest’ultimo mette in scena una storia drammatica ispirata a uno dei casi irrisolti più famosi d’America.
Stiamo parlando di quello sul serial killer di Long Island. In seguito alla sua presentazione al Sundance Film Festival 2020, il film è finalmente sbarcato sulla piattaforma che lo ha prodotto. Scopriamo insieme i dettagli.
Il film racconta di una 24 enne che scompare misteriosamente una notte, lontana da casa. Sua madre, Mari, è determinata a ritrovarla a tutti i costi e si rende conto che la polizia non sta facendo il proprio dovere. Mari inizia quindi a ricostruire gli ultimi giorni della ragazza. Tutto questo mentre vengono ritrovati alcuni scheletri abbandonati nell’area South Shore di Long Island.
Dal ritrovamento di questi scheletri emerge come su molti casi di omicidi di prostitute dal 1996 al 2010, non siano state fatte le dovute indagini. Come anticipato precedentemente, il film è ispirato all’omonimo best seller di Robert Kolker, Lost Girls. La madre di questa ragazza si ritrova con le spalle al muro di fronte all’evidenza di essere stata una madre irresponsabile, senza dimenticare che il sistema giudiziario è talvolta poco organizzato.
Possiamo affermare che Lost Girls non è un film che spicca tra quelli del suo genere, siamo molto lontani da titoli come Tre Manifesti a Ebbing, Missouri. Però questo film ha il pregio di non concentrarsi moltissimo sui delitti irrisolti, ma sull’origine di certe tragedie e soprattutto su come le vittime siano brutalizzate anche da chi non rende loro giustizia.