Gli sforzi economici di TIM, Wind Tre, Vodafone e Iliad per portare il 5G in Italia saranno presto ricompensati, poiché fra poco le tariffe telefoniche per smartphone saranno operative. Si vocifera spesso che le tariffe di quinta generazione costeranno di più delle attuali in 4G, ma è pur vero che si parla di bundle che hanno un traffico dati quasi illimitato per una velocità di connessione mai vista.
Guardando agli operatori attivi nel 5G sul mercato, i prezzi delle tariffe per la rete Vodafone si stanno progressivamente abbassando. Da un listino base intorno a 25-30 euro si è passati ora a un costo di attivazione di 5 euro più un rinnovo mensile dai 14,99 ai 18,99 euro per avere chiamate e SMS illimitati e dai 40 ai 60 GB di traffico dati.
Tim, Wind Tre, Vodafone, Iliad: il 5G cambierà nettamente le offerte
Al contrario TIM non sconta nulla ai suoi clienti e, rispetto all’operatore in rosso, chiede addirittura 10 euro al mese per accedere alla rete 5G con offerte che partono da 29,99 a 49,99 euro al mese con minuti e SMS illimitati e 50/100 GB di traffico.
Quando uscirono le tariffe telefoniche in 4G nel 2012 c’erano già previsti bundle con chiamate e SMS illimitati, ma la vera evoluzione fino al 5G riguardò il quantitativo di GB di traffico a disposizione. La media di spesa mensile nel 2012 per singolo consumatore era di 20,59 euro per soli 5 GB di traffico al mese, mentre nel 2019 quasi al pari della stessa cifra i Giga per internet sono arrivati a 50.
Il traino per la costruzione di bundle sempre più ricchi di Giga sono stati i social network, mentre l’uso massivo di mappe, servizi di streaming audio e video e videochiamate hanno profondamente cambiato l’utilizzo dello smartphone. Le compagnie telefoniche si sono dunque adeguate, ma ora non ci resta che aspettare che Wind Tre e Iliad sciolgano le loro riserve sulle tariffe.
Se si aprisse una nuova stagione low cost come nel 2019, allora sì che cambiare per un bundle in rete 5G sarà conveniente.