La carta d’identità è sicuramente il documento più importante che possediamo per il riconoscimento del nostra persona, almeno qui in Italia. Il vecchio formato cartaceo sta man mano lasciando spazio al formato elettronico che tra le varie qualità è sicuramente più pratico e più longevo. Coloro che attualmente possiedono ancora il documento cartaceo, molto presto, allo scadere di esso, lo sostituiranno con il nuovo formato. La domanda che molti si pongono è: che rischi e svantaggi esistono in questo cambio di documento?
CID elettronica, Ecco tutto quello che sappiamo sulla sicurezza dei dati e su eventuali vantaggi e svantaggi
A possedere questo formato, sono già oltre 7 milioni di persone in questo Paese. Molte persone si sono domandate quale sia il livello di sicurezza dei propri dati personali nel possedere un documento elettronico. Per fortuna non c’è nulla da temere: questo nuovo formato, è in linea con tutti i requisiti di sicurezza ICAO MRTD. Tra le opzioni, può oltretutto essere utilizzata come token per SPID L3 e possiede lo stesso valore legale di un formato cartaceo nel momento in cui si sottoscrive un contratto.
La sicurezza dei dati personali, deriva dal fatto che essi non sono registrati all’interno di un server locale, bensì direttamente alla banca centrale dati, la quale li custodisce con la massima attenzione. I metodi di sicurezza applicati per proteggere questi dati, sono abbastanza sicuri da riuscire a impedire qualunque rischio di violarli. Cambiare formato e passare alla carta d’identità elettronica potrà quindi comportare unicamente vantaggi, poiché la riservatezza dei dati verrà mantenuta al meglio e il formato sarà anche più pratico di quello classico.