Il bilancio di questo biennio Iliad è positivo dopo l’annuncio del record storico di oltre 5 milioni di utenti che hanno messo in pace le speranza di TIM, WindTre e Vodafone. Nessuno sembra riuscire a placare l’hype commerciale verso il nuovo operatore. Trasparenza e rapporto qualità/prezzo infallibile sembrano funzionare.
Nonostante queste novità positive arriva però una notizia negativa per i clienti del famoso gestore francese. Dopo gli straordinari riscontri per la “Giga 50” è tempo di fare i conti con le amare novità del periodo che descrivono una certa insoddisfazione dei clienti.
Iliad: si aspetta l’app ufficiale ma nel frattempo ci sono ulteriori problemi
Il prossimo obiettivo Iliad è sicuramente quello di ottimizzare i servizi. Tante persone hanno posto sottolineatura sul fatto che manca ancora l’app ufficiale attraverso cui gestire il proprio profilo tariffario su smartphone Android ed iOS.
Con l’arrivo del 2020 le speranze circa un immediato rilascio dell’app sono cresciute per poi risolversi in un nulla di fatto. Le indiscrezioni hanno lasciato spazio ai fatti che confermano gli esiti negativi del rollout. Allo stato attuale la gestione del proprio account può avvenire soltanto scomodando il sito ufficiale.
Ma questa non è l’unica brutta notizia in quanto i detentori di dispositivi Android hanno rinunciato anche ad un altro servizio che è sparito del tutto.
Sino a qualche settimana fa, infatti, la maggior parte dei clienti Iliad si poteva affidare alle app parallele ora eliminate dallo store di Google Play una volta per tutte. Settimana dopo settimana lo sviluppatore rimuove le app più popolari costringendo tutti ad affidarsi unicamente alla consultazione della propria Area Personale.