Alcuni clienti ricevono il posticipo sui pagamenti delle polizze auto dell’assicurazione. Tale opportunità si estende ai cittadini residenti all’interno delle zone rosse del nord Italia. Il Governo, pertanto, decide di andare in contro alle necessità primarie delle famiglia derogando e prorogando momentaneamente i corrispettivi da versare alle compagnie assicurative.
Si tratta di una manovra necessaria in un momento storico in cui la quarantena ha preso il sopravvento. Gli spostamenti sono stati limitati entro i confini del proprio Comune di appartenenza con rischi sempre minori per gli automobilisti in viaggio. Proprio per questo il vincolo della scandenza viene meno a favore di una corrispettiva estensione di un mese per 7,9 milioni di vetture immatricolate e circolanti regolarmente nelle 11 località lombarde. Non è da escludere, vista la situazione, una eventuale estensione del provvedimento su larga scala, entro tutti i confini regionali della Nazione.
Slittamento del periodo di copertura per l’assicurazione auto: pandemia costringe a nuove misure generali
Il Decreto in vigore la Red Zone è attivo per tutti coloro che vanno in contro allo scadere dell’assicurazione veicolo. Alcune compagnie hanno dovuto accettare incondizionatamente le nuove condizioni. Per il cliente tutto ciò significa ottenere la copertura base della polizza al lordo di eventuali integrazioni speciali accessorie che il cliente ha richiesto all’atto della stipula contrattuale.
Si ricorda, inoltre, che la sospensione non riguarda i nuovi contratti sopraggiunti nel periodo di attuazione del decreto sospensione. Le nuove misure sono già in attivo a partire dal 2 marzo 2020. Non ci sarà spazio per eventuali brogli e furbizie.