I vari Decreti Ministeriali e le misure restrittive varate dal Presidente del Consiglio dei Ministri, Antonio Conte, in virtù del Coronavirus stanno costringendo tutti gli italiani a dare credito al nuovo movimento #iorestoacasa.
Tale provvedimento – voluto a scopo cautelativo dopo l’esplosione di contagi che hanno fatto balzare l’Italia in testa agli indici per numero di decessi – sta portando ad un boom di connessioni Internet. La rete fatica a fornire i suoi servizi, tanto che TIM, WindTre, Vodafone, Iliad e tutti i virtuali stanno valutando all’unanimità la chiusura temporanea della rete.
In molti hanno notato un decadimento delle performance. A nulla sembrano valere i consigli su come ottimizzare il WiFi e le misure di contenimento adottate per i servizi in streaming di Netflix ed Amazon Prime Video che in questi giorni hanno offuscato i i video HD limitando la qualità al solo SD. Ecco cosa potrebbe succedere nei prossimi giorni.
Rete KO per colpa del Coronavirus: segnale forse bloccato in Italia entro i prossimi giorni
Un down generale della rete mobile non è da auspicare in un tempo in cui ogni possibilità di contattare il mondo esterno è preclusa dalla possibilità di essere contagiati. Online è sempre più centrale il ruolo dei servizi di messaggistica e dello smart working, necessari per mantenere un contatto con amici, parenti e colleghi di lavoro che perseguono un fine comune.
Tutto questo potrebbe subire un drastico STOP dopo il sopraggiungere di alcune notifiche di avvertimento che citano la possibilità di incorrere in un generale shutdown delle reti Internet. Il picco di connessioni degli ultimi 20 giorni ha fatto segnare un +40%. Cosa che sta rappresentando un problema nonostante il potenziamento ed i limiti imposti da provider e gestori di servizio. Molti si collegano anche di notte con un incremento del 100% del traffico dati.
Il Decreto Cura Italia – rivolto agli operatori, ora chiamati a potenziare le proprie infrastrutture per garantire continuità di servizio – sta al momento garantendo l’uso delle reti. Ad ogni modo si riflette anche su un potenziale collasso Internet del quale si è parlato in sede stampa su Sky TG 24 all’attenzione della ministra per l’innovazione digitale Paola Pisano che ha così risposto:
“Non dovrebbe accadere, è molto difficile… tecnicamente ci sono tutti i mezzi per non far collassare la rete”.
Non resta altro da fare che seguire le direttive per un uso coscienzioso della rete e dei servizi digitali. Gli operatori, dal canto loro, stanno rispettando le nuove contromisure impartite dal Governo mentre si cerca una soluzione adeguata al contrasto del pericoloso Coronavirus.