Dalla scorsa settimana in Italia è diventato attivo il nuovo provider Wind Tre. Quelli che prima erano due operatori divisi almeno in linea formale, Wind e 3 Italia, ora hanno unito ufficialmente le forze dando origine alla rete unica più vasta nella nostra nazione.
Wind, c’è un prezzo aggiuntivo per chi non ricarica in tempo
Per gli utenti dell’oramai vecchio operatore Wind, la fusione con 3 Italia non è stata l’unica grande sorpresa. In maniera diversa, infatti, i clienti hanno scoperto anche una novità relativa alle politiche del credito residuo. La novità presente già prima della creazione del nuovo marchio Wind Tre continuerà ad essere effettiva anche nelle settimane a venire.
Il team commerciale del provider prevede un costo aggiuntivo da pagare per quei clienti che non provvedono ad una ricarica prima della scadenza della propria promozione. La rimodulazione a sua volta consente agli utenti di operare anche con credito zero.
Scaduta la propria promozione, gli abbonati avranno a loro disposizione per un giorno soglie illimitate per telefonate, SMS ed internet. Queste soglie illimitate però avranno un costo pari a 0,99 centesimi. Alla conclusione del primo giorno, ci potrà essere una proroga. Gli utenti potranno continuare ad operare per ulteriori due giorni sempre al costo di 0,99 centesimi.
Per un totale di tre giorni, quindi, ci sarà un massimo di spesa pari a 1,98 euro. Tutti gli extra saranno considerati come debito. Wind Tre provvederà a decurtare la somma dalla prima ricarica utile effettuata. La modifica vale per tutti gli utenti, meno per coloro che utilizzano la fatturazione con conto corrente o carta di credito.