Nelle ultime ore anche il social network Facebook e il fratello minore Instagram hanno ridotto la qualità dei propri video in streaming. Il periodo in cui stiamo vivendo richiede di rimanere il più possibile a casa e questo implica un maggiore utilizzo delle reti internet.
Solamente qualche giorno fa la Commissione Europea ha chiesto alle più grandi aziende di contenuti in streaming di ridurre la qualità dei propri video per cercare di offrire a tutti gli utenti una connessione stabile, soprattutto a quelli che stanno attualmente lavorando da casa. Scopriamo insieme tutti i dettagli.
Negli scorsi giorni anche Netflix, Amazon Prime Video, Disney+ e YouTube hanno ridotto la qualità dello streaming video in Europa e nelle ultime ore anche Facebook ha preso la stessa decisione. Il gigante di Menlo Park ha comunicato che il frame rate dei propri video sulla piattaforma Facebook ed Instagram sarà ridotto
, proprio per non contribuire negativamente alla congestione delle reti casalinghe.Il portavoce della piattaforma, che ha riferito la novità, non ha però specificato in quale misura verrà ridotto e per quanto tempo. Per esempio Netflix ha comunicato che la propria qualità sarà ridotta per almeno 30 giorni, per decidere successivamente se prorogare la decisione oppure no. Disney+ ha fatto la stessa cosa, decidendo inoltre di rimandare il proprio debutto in Francia, previsto per ieri 23 marzo 2020.
YouTube invece ha anche inserito una pagina dedicata in cui è possibile vedere film di qualsiasi genere in maniera totalmente gratuita. Questo per cercare di offrire a tutti gli utenti in casa da ormai più di due settimane, un modo per distrarsi e passare il proprio tempo.