Spesso chi ha bisogno di usare il PC per lavoro, soprattutto nel campo della produzione di contenuti o nell’architettura, affianca due monitor per ampliare il proprio spazio di lavoro, una soluzione funzionale, ma imbruttita dalla presenza di cornici che rompono il continuo dello schermo.
Da un paio di mesi però, si stanno affermando dei nuovi monitor con un rapporto di forma congeniale a chi ha bisogno di ampi display per lavorare senza però, volere fastidiose cornici.
Un esempio sono i monitor con rapporto di forma a 32:9, che offrono un ampia area di lavoro per la propria produttività.
Un esempio di molto eloquente è il monitor da lavoro Philips 499P9H, che unisce ottime caratteristiche professionali ad uno sguardo verso il gaming, infatti gode anche delle certificazione Adaptive Sync.
Il Philips Brilliance 499P9H è un monitor incentrato principalmente sulla produzione di contenuti ed offre una risoluzione di 5120 x 1440 pixel, contenuti in una diagonale di 49 pollici con rapporto di forma a 32:9.
Il pannello gode della certificazione HDR400 e della retro-illuminazione W-LED, racchiuse in una curvatura 1880R e fregiate dalla copertura dell gamma sRGB e DCI-P3 rispettivamente del 121% e del 94,62%.
Il tempo di risposta è di 5ms, non il top da un punto di vista gaming, ma del resto non parliamo di un monitor nato per i giocatori, seppur comunque, integri al suo interno la tecnologia Adaptive Sync, che gli permette di adattarsi a frame rate variabili.
Da punto di vista della connettività abbiamo tutto il necessario, infatti il monitor è dotato di un HUB con una porta DisplayPort 1.4, due ingressi HDMI 2.0b e una porta USB-C 3.1 Gen2 in grado di erogare una potenza fino a 65 watt per la ricarica rapida dei dispositivi.
A completare il tutto ci pensa anche la presenza di due altoparlanti da 5W e una cam da 2Mpx in grado di registrare in FullHD.
Il prezzo di listino è di 899€, giustificato da una qualità davvero indiscutibile.
Il monitor nasce per i professionisti che necessitano di un ampio campo spazio di lavoro, ma non delude nemmeno in campo gaming, anche se, vista l’elevata risoluzione, necessita di una postazione medio-alta in grado di tenergli testa.