Il COVID-19, meglio conosciuto come Coronavirus, deriva dal termine latino “corona“, e dal greco “aureola”. Ciò si riferisce all’aspetto tipico dei virioni (la forma infettiva del virus) i quali ricordano una corona reale o una corona solare. Il virus, che ha una velocità di diffusione elevata e che presenta sintomi quali: raffreddore comune, tosse, polmoniti e bronchiti, è diventato l’incubo di tutto il mondo.
Le modalità di contagio sono varie: a partire dalle scarpe (che sono il miglior nascondino dei batteri), per passare agli indumenti con cui si è andati a fare la spesa, ma anche la borsa, il portafoglio, le chiavi e i soldi. Tra le precauzioni da prendere più importanti abbiamo: lavare sempre le mani per 60 secondi ma soprattutto pulire il proprio smartphone.
Smartphone: come pulirlo per evitare il contagio da Coronavirus
Da evitare assolutamente è la candeggina. Basterebbe solamente utilizzare una salvietta imbevuta. Ma come? Ecco tutti i passaggi:
- Spegnere il telefono e toglierlo dalla custodia.
- Pulire con delicatezza la superficie esterna del telefono con un panno in microfibra pulito e asciutto per rimuovere la polvere.
- Asciugare con salviettine disinfettanti umidificate non troppo bagnate.
- Lasciare asciugare il telefono per cinque minuti per far sì che la salvietta disinfettante abbia ucciso tutti i germi e batteri.
- Pulire il telefono con un altro panno in microfibra asciutto.
Stesso discorso con la custodia, altro elemento che può accogliere molti germi e batteri. In questo caso, anche se sono quasi sempre realizzate con plastiche resistenti, sarebbe meglio non utilizzare prodotti aggressivi. Con esse è possibile ripetere lo stesso trattamento degli smartphone: salviettine disinfettanti umidificate, cinque minuti di asciugatura, e ripassare sulla custodia con un panno asciutto.
Prevenire è meglio che curare!