A seguito del decreto “Cura Italia” e delle nuove misure per il sostegno economico disposte dal governo, sono pronti a partire gli ammortizzatori sociali per aiutare le famiglie italiane. Le tasche dei nostri connazionali sono state messe a dura prova dall’epidemia Covid 19 che ha causato la chiusura forzata di innumerevoli attività. Per questa ragione si sono studiate una serie di formule che dovrebbero costituire un valido aiuto sia per i lavoratori dipendenti, sia per gli autonomi e le Partite Iva.
Proprio in questi giorni infatti si potrà fare richiesta sia della cassa integrazione in deroga rivolta soprattutto ai dipendenti, sia di un indennizzo pari a 600 euro destinata agli autonomi. A questo va ad aggiungersi la sospensione dei mutui per coloro che sono in difficoltà a causa dell’epidemia e che intendono chiederne il congelamento fintanto la situazione non si sia ristabilita.
Ecco le novità del governo per sostenere i lavoratori in difficoltà.
Tra pochissimi giorni le aziende colpite dalle restrizioni per Covid 19, potranno fare domanda all’Inps per richiedere la cassa integrazione dei propri dipendenti. La nuova cid (cassa integrazione in deroga) nata proprio come una misura specifica di questo periodo, sarà elargita senza il versamento del contributo addizionale e copre un totale di nove settimane per il periodo che va dal 23 febbraio al 31 agosto. Per questo tipo di sostegno economico sono stati stanziati circa 5 miliardi di euro.
A breve anche la possibilità per gli autonomi di richiedere l’indennizzo formulato per questa categoria, pari a 600 euro mensili. La domanda potrà essere fatta direttamente sul sito Inps dove oltre a compilare il modulo preposto si potranno scrivere le proprie coordinate bancarie e ricevere direttamente l’accredito. Ulteriore misura a sostegno dei nuclei familiari, la sospensione dei mutui che a fronte di disagi economici causati dall’epidemia possono essere richiesti per un periodo di 18 mesi attraverso una pec direttamente inviata alla propria banca.