Come accade sempre in momenti del genere, su Whatsapp cominciano a circolare strani messaggi, truffe o semplicemente delle catene che infestano le chat di ognuno di noi. Stiamo vivendo giorni davvero difficili, e se la catena virale della “candela della speranza” invita le persone cambiare la propria immagine di profilo con una foto di una candela, non vi prestiamo attenzione più di tanto. Ma cosa si cela dietro a questa nuova catena di Sant’Antonio?
Nata apparentemente per rendere omaggio a tutti i morti a causa del Coronavirus, alcuni pensano che dietro ci sia qualche intento eversivo o l’arrivo di un nuovo malware che infetterà milioni di smartphone. Infatti, dopo poche ore dalla diffusione dei messaggi concatenati, sul web sono apparse i primi post e notizie in cui addirittura si bolla “la candela della speranza” come un gesto che incita a riti satanici.
Whatsapp Virus: attenzione alla candela della speranza in chat
Qualche buontempone ha osservato che una cosiddetta “festa della bestia” sia ricaduta il 24 marzo, data in cui sono cominciate le prime catene su Whatsapp. Ora, questa benedetta candela continua a circolare sui social anche dopo il presunto rendez-vous dei satanisti, quindi dubitiamo fosse legata a qualche rito sanguinario.
Quindi siamo in presenza di una catena e una fake news correlata, ma non abbiamo ancora risolto la questione di chi sostiene che tale messaggio virale sia in realtà un modo per poter introdurre un malware su più device possibili.
Ma anche qui possiamo risolvere il caso facilmente, visto che nel messaggio condiviso della candela accesa non c’è alcun link che rinvia a qualche sito o ad alcuna app che bisogna installare. E se cade anche l’ipotesi del malware, allora si smonta tutto, anche il senso stesso della trattazione: sarà un banale omaggio alle vittime del Coronavirus.