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Ecco Zalman CNPS20X, il dissipatore CPU silenzioso che cercavate

Come ben sappiamo una delle componenti principali dei nostri PC è il dissipatore, il quale ha il gravoso compito di mantenere la CPU ad una temperatura adeguata, necessaria per evitare danni al sistema e garantire la giusta stabilità.

Ovviamente ogni appassionato cerca un dissipatore in grado di unire prestazioni ad un’ottima silenziosità.

Ecco quindi che Zalman svela il proprio asso nella manica, nome in codice CNPS20X, un dissipatore che fa della silenziosità uno dei suoi punti forti.

Specifiche per un eccellente raffreddamento

Arriviamo subito al sodo, questo dissipatore è decisamente consistente e permette di raffreddare adeguatamente processori con un TDP fino a 300W.

Altro pezzo forte del prodotto è la silenziosità, cavallo di battaglia dell’azienda, infatti il prodotto a pieno regime sviluppa solo 29dB di rumore, un valore decisamente basso.

Il prodotto in questione è un cooler a doppia torre di raffreddamento, ognuna collegata al corpo centrale mediante 6 heatpipe.

Le alette che costituiscono le torri di raffreddamento sono ondulate con un layout 4D in modo da aumentare la superficie di scambio termico al massimo possibile e ridurre il rumore generato dal flusso di aria.

Le due torri sono costituite da due differenti metalli, le due parti inferiore e superiore sono in alluminio, mentre il corpo centrale è in rame.

Abbinate alle torri ci sono due ventole da 140mm in grado di ruotare ad una velocità in un range di 800-1500 RPM.

Le ventole si muovono su cuscinetti FDB (Fluid Dynamic Bearing), i quali garantiscono una silenziosità pressoché ineccepibile.

Un altro dettaglio interessante riguarda le lame delle ventole, le quali alternano alle lame principali delle lame ausiliari più piccole, in grado di ottimizzare il flusso d’aria e ridurre i rumori.

Per quanto riguarda il peso, abbiamo un totale di 1300g contenuti in un ingombro verticale di 165mm.

Il prodotto è certamente esagerato e dedicato alla fascia di utenti enthusiast, che cercano il massimo delle prestazioni possibili.

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Pubblicato da
Eduardo Bleve