Uno dei provvedimenti previsto dal Governo a seguito dell’emergenza Coronavirus nel nostro paese è il bonus da 600 euro destinato ai lavoratori autonomi e P.IVA. Ovviamente come spesso accade non sono mancate le lamentele su questa forma di indennizzo, giudicata da molto inadeguata per condurre una vita normale. Sicuramente non si tratta di una cifra altissima, ma in un momento nel quale molte categorie sono impossibilitate a svolgere il proprio lavoro potrebbero fare la differenza.
Non tutti i cittadini hanno comunque diritto a richiedere il bonus, vediamo quindi quale categorie di professionisti potranno fare la richiesta e come.
Lavoratori autonomi e P.IVA: chi ha diritto al bonus e come richiederlo
Le notizie che giungono dal Governo parlano chiaro. Gli aventi diritto al bonus da 600 euro saranno unicamente i professionisti non iscritti agli ordini, artigiani, coltivatori diretti, lavoratori co.co.co in gestione separata e alcune particolari categorie legate al settore del turismo. Non è ancora noto se questo indennizzo verrà o meno esteso ad altre categorie danneggiate da questa attuale situazione.
La certezza è però che tutti quei professionisti che sono iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie, ad esempio eventuali iscrizioni ad ordini professionali che non usano casse di previdenza INPS saranno esclusi.
La richiesta dovrebbe essere attivata direttamente sul sito dell’INPS a partire da lunedì 30 marzo e dovrebbe permettere un accredito più o meno immediato sul conto corrente. C’è infatti la volontà del Governo di effettuare il pagamento già per il mese in corso, estendendolo poi anche ad aprile.
Per effettuare la richiesta dovremo ovviamente iscriverci all’INPS, ricevendo quindi il nostro pin. In alternativa possono essere utilizzate le credenziali SPID, la cui richiesta può essere effettuata nei seguenti canali: Aruba, Intesa, Infocert, Namirial, Poste, Register, Sielte, Tim.
Non ci resta quindi che attendere che la modulistica venga sbloccata. 5 milioni di cittadini italiani potranno così tirare una piccola boccata d’aria in questa difficile situazione.