Nonostante siano in molti a pensare erroneamente che l’auto elettrica sia la nuova frontiera della mobilità eco sostenibile vi sono alcuni motivi che premiano ancora una volta il Diesel. Il sistema elettrico pecca di gioventù e manifesta problemi congeniti anche dal punto di vista della CO2.
Il Ces-Ifo di Monaco di Baviera ha effettuato un’analisi su vecchi e nuovi motori. Partendo dal confronto tra una tedesca Mercedes C220d ed un’americana Tesla Model 3 ha ottenuto i seguenti risultati nei test
per la valutazione del biossido di carbonio rilasciato nell’aria:I dati sono considerati nella loro interezza prendendo in considerazione i dettagli disponibili fin dalla fase di prima produzione. Se è vero che un’auto elettrica in funzione produce meno inquinamento è anche vero che la produzione delle batteria su base carbonfossile implica quanto meno un pareggio dei conti che si aggravano in virtù del fatto che i supporti energetici richiedono interventi di smaltimento e sostituzione ogni 10 anni. Se non cambieranno i processi di realizzazione delle componenti la situazione vedrà ancora una vittoria del Diesel sul nuovo avversario, quanto meno per quanto concerne il segmento delle autovetture.