Ogni giorno milioni di utenti in tutto il mondo sfruttano il potenziale della rete 4G per connettersi al mondo del web ed effettuare le più disparate operazione: ascoltare musica, navigare online, guardare una serie TV su Netflix, lavorare e tanto altro ancora. A quanto pare, però, quello che a tutti gli effetti è diventato il principale standard per le connessioni internet su rete mobile, di recente sembrerebbe non essere più sicuro.
Alcuni ricercatori di due fra le università più rinomate al mondo, infatti, hanno da poco scovato all’interno della rete 4G una pericolosa falla che, purtroppo, mette a rischio ogni giorno tutti gli utenti che la utilizzano. Secondo alcune indiscrezioni, però, pare che il problema sia stato sottovalutato e, ad oggi, risulta essere più pericoloso di quanto si pensi. Scopriamo di seguito maggiori dettagli a riguardo.
Sono in molti a credere che la falla scovata nella rete 4G sia frutto di una strategia malata degli operatori telefonici, messa in atto per spingere gli utenti a passare al 5G. Purtroppo, però, il bug scovato nel 4G risulta essere reale tant’è che, proprio di recente, è stata pubblicata online tutta la documentazione ufficiale in merito al problema.
Il report si intitola “aLTEr Attack” ed è consultabile gratuitamente attraverso il seguente link. Stando a quanto dichiarato al suo interno, quindi, pare che la falla sia diffusa in tre protocolli diversi che si trovano alla base della rete e che agiscono, rispettivamente, sulla connessione, sulla disconnessione e sullo scambio dei dati.
Una soluzione? Purtroppo non esiste, quindi chi utilizza il 4G sarà destinato a conviverci.