Non ti stupirà sapere che i servizi di livestream stanno avendo una ripresa rapida degli spettatori a causa della pandemia di COVID-19, la quale tiene le persone a casa. Ora può risultare chiaro quale tipo di effetto ha avuto l’epidemia sulle abitudini di visione online. Streamlabs e Stream Hatchet hanno determinato che le ore di visualizzazione su Twitch sono aumentate del 23% tra febbraio e marzo, a poco più di 1,2 miliardi. Anche altri servizi di live streaming hanno visto aumentare la domanda, ma i loro guadagni sono stati più lievi rispetto a Twitch. La piattaforma Mixer di Microsoft ha registrato un guadagno del 15,9%, mentre il gaming streaming su YouTube ha registrato un aumento del 10,7%. Facebook Gaming ha visto un modesto aumento del 3,8 per cento.
Twitch: i canali aumentano insieme alle ore di visualizzazione degli utenti
Twitch ha anche registrato un balzo del 17 percento delle ore totali di visualizzazione rispetto al trimestre precedente e un balzo del 19,5 percento negli spettatori simultanei. Il numero di canali unici è aumentato del 33 percento nell’ultimo trimestre. E mentre il numero totale di ore in streaming è diminuito nel corso del 2019, ora è a un livello record di 121 milioni di ore. Il pubblico sta aumentando in parte anche perché ci sono più emittenti, non solo un maggiore interesse per i canali già presenti.
Questo non vuol dire che i rivali stiano necessariamente una spanna sotto a Twitch. Facebook Gaming ha visto un’impennata nell’ultimo anno e Mixer gode sia del secondo numero più alto di ore in streaming sia di un numero maggiore di emittenti rispetto a Facebook e YouTube messi insieme. È comunque evidente che Twitch sta beneficiando maggiormente dell’improvvisa impennata di ore di visualizzazione. È da vedere cosa succederà quando si ritornerà alla “vita normale”, se Twitch continuerà di questo passo o meno.