In Italia, anche se i dati degli ultimi giorni lasciano pensare ad un miglioramento dello scenario, è ancora emergenza Coronavirus. Tutti i cittadini nell’ultimo mese sono stati chiamati ad importanti sacrifici per limitare il diffondersi del virus. In queste settimane, le notizie sul Covid-19 sono state numerosissime. Tra i tanti aggiornamenti veritieri, ce ne sono stati altrettanti fasulli. La maggior parte di questi ha circolato attraverso le chat di WhatsApp.
La chat di messaggistica istantanea è divenuta una sorta di calamita per tutte le fake news relative al Coronavirus. In questi giorni si è assistito anche al diffondersi dei messaggi di spam con il ritorno delle celebri catene.
La maggior parte dei messaggi finti sul Coronavirus ha come oggetto ipotetiche teorie del complotto circa la provenienza del virus. Ulteriori fake news parlano di vaccini imminenti o di cure miracolose dell’ultimo minuto. Ovviamente tutte queste notizie sono prive di ogni qualsivoglia fonte scientifica.
Il diffondersi delle fake news ha allarmato anche le autorità. In questi giorni si è venuta a creare una vera e propria task force da parte di organi governativi per evitare la condivisione di false verità. Gli stessi utenti, però, sono chiamati a segnalare ogni presunto contenuto sospetto che ha come argomento il Coronavirus. Anche gli sviluppatori di WhatsApp sono al lavoro per bloccare in maniera preventiva tutti gli sciacalli del web.
Nonostante WhatsApp sia uno strumento utilissimo in queste giornate per comunicare con amici e parenti, la piattaforma non rappresenta una fonte sicura per il reperimento delle notizie. Le uniche fonti a cui far riferimento sono quelle ufficiali del Governo, del Ministero della Salute, della Protezione Civile e delle autorità locali.