A segnalare uno degli ultimi casi di mail phishing è l’Agenzia delle Entrate, che ancora una volta vede il suo nome utilizzato illecitamente da parte di cyber-criminali che stanno contattando numerosi utenti per informarli della riscossione di falsi rimborsi fiscali. Anche questa volta si tratta di una comunicazione del tutto fittizia, che mira soltanto a ottenere informazioni sensibili dalle quali poter trarre profitto.
Mail phishing: i cyber-criminali si spacciano per l’Agenzia delle Entrate, attenzione ai falsi rimborsi!
Quasi tutti i tentativi di phishing diffusi dai malfattori tramite email sfruttano il nome di aziende molto conosciute, riportandone un’indirizzo a prima vista identico a quello ufficiale, così da poter convincere le vittime. In questo caso, è l’Agenzia delle Entrate a vedere il suo nome in numerose mail phishing che presentano come oggetto “Notifica per il rimborso fiscale del 2019″.
Le mail si pongono l’obiettivo di persuadere le vittime e convincerle a cliccare sui link presenti nel messaggio così da procedere con l’inserimento in una pagina clone di informazioni sensibili. L’Agenzia delle Entrate, infatti, raccomanda di non seguire quanto suggerito dal messaggio in questione e di procedere con l’eliminazione immediata; ricordando, inoltre, che i rimborsi non sono mai comunicati tramite tali strumenti.
Prestando la giusta attenzione sarà possibile notare delle incongruenze tra l’indirizzo ufficiale dell’Agenzia delle Entrate e quello ideato dai malfattori. Ma in caso di dubbi è sufficiente consultare la pagina ufficiale autonomamente o contattare il servizio clienti, senza seguire quanto indicato dalle email ricevute, le quali nella maggior parte dei casi si rivelano fraudolente.