Nella lotta al Coronavirus l’Italia mette un tassello importante, poiché la società farmaceutica Menarini e Credo Diagnostics Biomedical hanno firmato un accordo di distribuzione esclusiva del kit SARS-CoV-2.
I test saranno effettuati con il nuovo strumento denominato VitaPCR potranno fornire una diagnosi di eventuale contagio per Covid-19 in soli 20 minuti. Una nota ufficiale diffusa da Menarini recita “il test Covid-19 in diagnostica molecolare e relativo strumento sono fondamentali per le strutture di prima accoglienza e nelle terapie intensive. Questi kit diagnostici utilizzano la tecnologia di reazione più accurata, su strumentazioni Point-Of-Care, caratterizzate dall’essere di minimo ingombro (dimensione di un dizionario) e alta semplicità di utilizzo, consentendo la diagnosi immediata in contesti come, per esempio, pronto soccorso, tende triage, aeroporti, porti, stazioni ferroviarie”.
Coronavirus: messo a punto un kit per test rapidi in 20 minuti
In pratica quando il campione viene prelevato dal naso o dalla bocca da personale sanitario addetto, tale viene inserito in un flaconcino contenente un liquido ed agitato e poi viene versato in un altro flaconcino, stavolta contenente un reagente. Questo processo si finalizza poi nell’inserimento all’interno del sistema VitaPCR che avvia l’analisi.
Entro 20 minuti lo strumento rilascia il risultato visibile su un pratico schermo digitale, indicando negatività o positività del campione analizzato. Fabio Piazzalunga, direttore generale di Menarini Diagnostics, ha commentato:“in queste ultime settimane, Menarini Diagnostics ha lavorato incessantemente per riuscire a fornire un aiuto agli operatori sanitari nel contrastare il virus.”
Poi ha continuato confermando l’importanza del risultato:“riteniamo fondamentale avere soluzioni che permettano la diagnosi di casi positivi riducendo al massimo i tempi, portando lo screening là dove serve ed eseguendolo in modo veloce e con tecnologie accurate. Grazie alla collaborazione con Credo Diagnostics Biomedical, il gruppo Menarini spera di poter dare un supporto sostanziale agli operatori sanitari”.