assicurazioni RC auto Le scadenze delle tasse sono da sempre “improrogabili”, tranne che in occasioni o a causa di eventi particolari, proprio in questo periodo oltre 8 milioni di italiani sono alle prese con il pagamento dell’RC auto, come fare? e cosa cambia anche nel bollo auto?

Andiamo con ordine, recentemente il Governo ha approvato il decreto “Cura Italia” (DL 18/2020 appena pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale), nel quale ha deciso di regolamentare anche gli argomenti d’interesse dell’articolo in questione.

Le polizze assicurative non verranno sospese a tutti gli effetti (come era stato pubblicato in rete, in merito alla sospensione del pagamento), ma è stato previsto un prolungamento della validità residua. Come ben sapete, dal giorno della scadenza in media l’utente ha circa 15 giorni per regolamentare la propria posizione, trascorso il termine l’RC auto verrà disattivata. Grazie al DL Cura Italia, questo intervallo temporale è stato raddoppiato, raggiungendo i 30 giorni, a patto che la vostra polizza sia in scadenza nel periodo intercorrente tra il 21 febbraio ed il 30 aprile 2020.

 

RC auto e bollo auto: cosa cambia con le scadenze

In parallelo, nell’eventualità in cui foste in procinto di pagare il bollo auto, sappiate che molto probabilmente la Regione di appartenenza (in quanto la tassa è gestita interamente da quest’ultima) ha prorogato la data di scadenza fino al 30 giugno 2020. Tutti gli utenti con il bollo in scadenza nei mesi di marzo, aprile e maggio, potranno regolarizzare la posizione entro la fine di giugno 2020, senza penali o addebiti accessori. E’ importante sottolineare che non tutte le Regioni hanno ancora aderito, controllate sul sito ufficiale per sicurezza.

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