Tutti noi cerchiamo di rimanere in contatto tramite le applicazioni. Non è un caso che WhatsApp abbia fatto segnare +400% per le video chiamate di gruppo. Saturi anche i server dei videogames online come Fortnite e Call of Duty Warzone. Il prezzo da pagare è l’idea di un down della rete Internet generalizzato a tutti gli operatori. In questi giorni i server si sono sovraccaricati nonostante la procedura di rafforzamento che ha previsto l’apertura di nuove infrastrutture di emergenza.
Gli utenti sono preoccupati dal fatto di rimanere tagliati completamente fuori dal mondo. A rassicurare tutti ci ha pensato la ministra per l’innovazione digitale Paola Pisano, intervenuta nel corso di una intervista ai microfoni di Sky TG 24.
Mentre servizi come Netflix ed Amazon Prime Video diminuiscono la qualità a garanzia di un’interattività condivisa per tutti, gli operatori si trovano in difficoltà di fronte al boom di connessioni in alta velocità. Il Decreto Cura Italia ha imposto l’uso di infrastrutture di supporto. La rete, in luogo anche di molti compromessi, pare stia reggendo bene il carico di lavoro. In un suo intervento recente la ministra Pisano ha ribadito:
“Il collasso della rete non dovrebbe accadere, è molto difficile… tecnicamente ci sono tutti i mezzi per non far collassare il web”.
Di fatto ultimamente ci sono stati alcuni down Internet con TIM, Vodafone e WindTre. Ma nulla di preoccupante. La rete è disponibile per gli streamer, gli smart worker e tutti coloro che vivono con più serenità questa prolungata quarantena lontana dagli affetti e dalla libertà. La rete è uno dei modi migliori per mitigare la frustrazione di questi giorni e continuerà ad essere attiva grazie all’impegno di operatori ed istituzioni.