Durante il periodo di quarantena lo Smart Working regna sovrano e con esso il moltiplicarsi delle chiamate moleste da parte dei Call Center e di molti truffatori in erba. Sfruttando la debolezza di tanti clienti si mette in piedi una serie di truffe telefoniche che passano per le telefonate a casa ed al cellulare.
In questa breve guida anti-truffa vogliamo segnalare alcuni consigli ed accorgimenti utili da adottare per sgominare questa piaga quotidiana. Nella nostra permanenza in casa, di fatto, il numero di contatti è sempre in aumento e si rischia di cadere nel tranello per qualche parola di troppo. Ecco in che modo possiamo ammutolire tutti evitando il peggio.
Evitare le truffe dei Call Center, si può: ecco come riuscire a stare in santa pace in questo periodo difficile
Con l’avanzare degli anni i metodi per mettere a segno le frodi telematiche si sono perfezionati al punto da richiedere un semplice “sì” di conferma. Basta questa semplice parolina per cadere in fallo. Non è necessario che ci si trovi in una situazione di formalità. All’operatore basta registrare questa sillaba per attivare un qualche tipo di abbonamento.
Ma non è soltanto su questo che vertono i raggiri. Spesso e volentieri ci si trova in situazioni di forte disagio che pare possano trovare soluzione in quelle che sono le promesse (false) di alcuni gestori telefonici sospetti. In particolare alcuni comunicano:
- maggiorazione di prezzo per il modem (ora diventato libero da vincoli contrattuali)
- possibilità di aumentare il proprio capitale con il trading online
- contatti da autorità statali che richiedono dati personali
In tutti questi casi occorre bloccare il mittente della chiamata tramite le app Android ed iOS più famose (vedi ad esempio TrueCaller) o le utility previste dal proprio operatore telefonico via web-server VoIP. Verificate sempre l’identità reale del contatto tramite una semplice ricerca in rete.