Apparentemente Google era alla ricerca di un partner particolare, un produttore di chip per essere precisi. Questo partner è stato cercato in lungo e in largo e alla fine la scelta è ricaduta su Samsung, il colosso sudcoreano. Il risultato della collaborazione sarà un chip Exynos personalizzato basato su CPU standard e una GPU.
Il chip in questione sarà composto da due core Cortex-A78, altri due core Cortex-A76 e infine quattro core Cortex-A55. La scheda grafica sarà invece una Mali MP20 che è tra l’altro basata su una nuova architettura che, come i core A78, deve in realtà essere ancora annunciati al pubblico. In sostanza, ci si aspetta un chip all’avanguardia.
Samsung e Google: la partnership vincente
Risulta facile capire per la scelta sia ricaduta sul colosso sudcoreano. Il chip si baserà sul nodo EUV 5 nm di quest’ultimo, una tecnologia in grado di rendere il prodotto finale ancora più efficiente. Detto questo, non si conosce ancora il destinatario di questo processore.
Uno smartphone sembra assai poco probabile allo stato attuale delle cose. Una possibilità più concreta riguarda i Chromebook; entrambi le ultime versioni di un prodotto simile delle due compagnie si basavano su un processore Intel quindi sarebbe un cambiamento degno di nota. L’ultima possibilità potrebbe essere quella meno interessante ovvero l’uso all’interno di qualche macchina server. Questa scelta è supportata dal fatto che sono presenti un’ISP Visual Core e un’unità NPU.
Una collaborazione tra queste due compagnie è sicuramente qualcosa di interessante. Due leader incontrastati in molti settori che potrebbero portare sul mercato qualcosa di veramente impressionante. Non resta che aspettare e guardare.