Il Governo ha stabilito un’ulteriore estensione del periodo di restrizione, che adesso sarà protratto fino al 3 maggio. Questo comporterà – come già avvenuto nei mesi precedenti – un consumo maggiore di gas, acqua ma soprattutto energia elettrica per i cittadini, costretti a casa ancora per più di venti giorni.
Le spese, naturalmente, risulterebbero a carico dell’utenza se le società di fornitura non fossero intervenute cercando di mettere a punto alcune misure per agevolare le famiglie italiane nel sostenere i costi di questi mesi.
In particolar modo, Enel si è fatta avanti con una serie di proposte, tra le quali una è stata già attuata, proprio per evitare di aggiungere ulteriore disagio in un momento così delicato.
Enel, proposte per sostenere gli utenti durante l’emergenza sanitaria
Prima di elencare le proposte messe in campo, è doveroso precisare che probabilmente gli utenti trarranno già un certo giovamento dal diminuito importo delle bollette. Questa riduzione nei costi sarebbe da ascrivere ad un costo inferiore delle materie prime, dal momento che la richiesta mondiale è crollata a seguito della pandemia.
Enel inoltre offrirà due mesi in più per rinnovare i bonus sociali sulle utenze. A quest’agevolazione già importante si va ad aggiungere lo stop ad eventuali procedure di blocco per le utenze luce e gas. Laddove alcuni utenti risultassero morosi nei confronti dell’azienda, infatti, non riceveranno il taglio della fornitura, come sarebbe invece accaduto in precedenza.
Decisioni più strutturate e che implichino il ricorso al fondo “emergenze” dell’Autorità per le energie saranno presi congiuntamente all’ente per poter assicurare sostegno economico alle famiglie in difficoltà, come già avvenuto durante situazioni di calamità.