Ad ogni modo – anche in vista delle nuove puntate de “La Casa di Carta 4” – sono in tanti a non voler rinunciare al proprio abbonamento. Nel tentativo di non dilapidare un patrimonio nella sottoscrizione molti utenti hanno pensato di passare per il piano condiviso, ora perfettamente legale ed integrabile ad un prezzo basso insieme all’inedito Disney+ ed all’intramontabile Spotify Premium. Scopriamo come fare senza incorrere in alcuna conseguenza.
Senza scendere nel campo dell’IPTV illegale diciamo che è possibile avere Netflix a 3.50 euro al mese. La qualità non ne risente garantendo di fatto la visione 4K dei contenuti inclusi in tutto il catalogo digitale. Rispetto ai 13.99 euro al mese richiesti normalmente otteniamo un risparmio incredibile.
La stessa cosa si può pensare per le famose piattaforme adiacenti Spotify e Disney+, per le quali valgono le medesime considerazioni sulla suddivisione dei costi di abbonamento. Qualsiasi utente può scegliere di dilazionare gli alti costi iniziali in una spesa veramente minima. Al costo di qualche caffè possiamo avere la visione completa di tutto per un mese intero. Possiamo decidere sul da farsi mese dopo mese scegliendo eventualmente di uscire dal giro della condivisione senza spese e senza vincoli contrattuali.