Telefonini anni 90: se li rivendete potreste fare una piccola fortuna

I vecchi telefonini saranno pure diventati inutili in termini di funzionalità, ma non si può dire lo stesso in termini di rilevanza dato che rappresentano un rinomato interesse nel mondo del collezionismo. Motorola, Nokia, LG e chi più ne ha più ne metta: quelli che una volta accompagnavano le giornate degli utenti assieme agli SMS e sembravano essere l’ultima tecnologia, oggi se rivenduti potrebbero valere una fortuna. Ovviamente vi sono modelli e modelli: è inutili affermare che qualunque vecchio cellulare sia idoneo a quanto sopra detto, ma ciononostante la fortuna potrebbe sempre girare dalla propria parte.

Telefonini anni 89 e 90: persino un primordiale smartphone nella lista

Al fine di trarre il massimo da una vendita, i telefonini che vengono messi all’asta devono rispettare due requisiti: devono essere rilevanti e devono esser stati conservati nei più perfetti dei modi. Proprio in merito a questo secondo punto, ci sentiamo di affermare che il mantenimento dell’oggetto vale il 90% del prezzo. 

Per quel che riguarda i telefonini attualmente rilevanti, invece, la lista sembra esser rimasta immutata: questi modelli risultano abbastanza introvabili sul mercato ed è per questo che la richiesta rimane sempre alta. Questi sono:

• Motorola RazrV3 che ha un valore attorno ai 150 euro;
• Motorola DynaTAC 8000x che ha un valore attorno ai 1000 euro circa;
• Ericsson T28 che ha un valore attorno ai 100 euro;
• Apple iPhone 2G che ha un valore attorno ai 1000 euro circa.
• Nokia Mobira Senator che ha un valore attorno ai 1000 euro circa;
• Nokia 900 Communicator che ha un valore attorno ai 500 euro;
• Nokia E90 Communicator che ha un valore tra i 200 e i 400 euro;
• Nokia 8810 che ha un valore attorno ai 100 euro;
• Nokia 3310 che ha un valore  tra i 30 ed i 140 euro.