Lo abbiamo già detto. Uno dei principali aspetti da valutare per l’acquisto di uno smartphone è sicuramente il display. E’, infatti, proprio attraverso lo schermo che noi riusciamo ad interagire con il nostro smartphone ed a svolgere tutte le operazioni, che si tratti di effettuare una chiamata telefonica, inviare un messaggio, scattare una foto o avviare un’applicazione. Ed è sostanzialmente dallo schermo a garantire un’esperienza che sia chiara, fluida e piacevole.
Al momento, lo smartphone che gode di uno dei migliori display presenti sul mercato è OPPO Find X2, con frequenza di refresh di 120Hz, sampling rate di 240Hz, QHD+, colori a 10 bit, O1 Ultra Vision Engine, calibrazione perfetta, AI Adaptive Eye Protection System (Natural Tone Display +AI Brightness, TÜV Rheinland Full Care Display Certification e always-on screen.
Insomma, un display perfetto, tanto che DisplayMate, l’ente terzo incaricato della diagnostica e dei test relativi agli schermi, ha assegnato ad OPPO Find X2 il premio per il miglior display per smartphone, attribuendo A+, il più alto grado di prestazioni di sempre. Ma cos’è che rende il display di OPPO Find X2 così eccezionale?
1. Frequenza di refresh da 120Hz, sampling rate da 240Hz e QHD+
OPPO è il primo produttore cinese di smartphone che ha scelto uno schermo OLED QHD+ flessibile a 120Hz, con un circuito ad 8 layer che ne migliorano la sua capacità anti-interferenza. Ciò ha permesso allo smartphone di offrire delle performance più elevate nella ricettività tattile dello schermo, regalando un’esperienza sempre fluida e dinamica.
OPPO Find X2 offre tre diverse modalità, così da assecondare le esigenze degli utenti: 120Hz, 60Hz e Smart Switching. Inoltre, questo è anche il primo smartphone cinese in grado di raggiungere un sampling rate di 240 Hz.
2. Colori a 10 bit
Attualmente, gran parte degli smartphone presenti sul mercato implementano schermi ad 8 bit. OPPO ha collaborato con Qualcomm e Samsung per realizzare 1,07 miliardi di colori utilizzando insieme l’algoritmo di dither a 8 bit di profondità di colore e 2 bit di dither ed offrendo un totale di un miliardo di colori.
3. Calibrazione dello schermo
Gli schermi di OPPO Find X2 offrono la migliore proporzione del settore, con una precisione di 0,4 JNCD, △E≈0,4, e 2,2 Gamma quando sono in modalità soft o filmato.
4. AI adaptive eye care (adattamento del colore in base all’ambiente circostante + regolazione della luminosità grazie a un sistema di IA)
Gli smartphone OPPO utilizzano sensori di colore a sei canali, in grado di captare la luce e la temperatura di colore dall’esterno ed adattare la luminosità in modo intelligente. Oltre ciò, l’intelligenza artificiale riesce ad apprendere le preferenze dell’utente e ad adattare, in questo modo, la luminosità della retroilluminazione.
Inoltre, per mantenere la screen ratio del prodotto e garantire l’efficacia dell’adattamento del colore ambientale, OPPO Find X2 è il primo smartphone nel settore che utilizza un sistema di flexible light guide per celare il sensore di colore frontale in uno spazio discreto.
5. O1 Ultra Vision Engine
Grazie alla tecnologia di interpolazione del movimento Motion Clear, lo “O1 Ultra Vision Engine” garantisce una visione ottimale di frame rate di qualità più elevata e video HD. Esistono due opzioni di Motion Clear: 60 fps e 120 fps. Il sistema 01 Ultra Video Engine, invece, può migliorare la qualità video HDR a livello hardware. Inoltre, per garantire la migliore esperienza possibile legata ai cambiamenti di luminosità e colore che derivano dal miglioramento della qualità dell’immagine HDR durante l’apertura e la chiusura delle applicazioni video, l’azienda ha simulato questa procedura diverse volte, così da regolare la qualità dell’immagine HDR in modo ottimale.
6. La nuova estetica Always-on screen
Grazie alla tecnologia “pure blacks“, che altro non è che un polarizzatore nero che blocca la luce ambientale che entra nello schermo, lo schermo è veramente nero quando la modalità Always-on screen è attiva. Quando il display è luminoso, invece, il font viene reso più scuro, così da assicurare una migliore esperienza di lettura.