Una lista nera di numeri è stata resa nota nell’ambito di un’inchiesta valida per le truffe Call Center. Chi ha seguito “Le Iene” in TV avrà sicuramente notato il servizio relativo ai fraudolenti Contact Center esteri. Chiamano al numero di casa o al cellulare utilizzando un meccanismo che non desta sospetti ma che riesce a prosciugare il conto in banca.
Tutto fa capo ad una telefonata sospetta che parte ma non lascia il tempo di rispondere all’interlocutore che, preso dalla curiosità, tenta di ricontattare il numero che ha chiamato. L’inganno sta proprio qui ed è bene evitarlo con ogni mezzo a nostra disposizione. Se non compreso in tempo può diventare parecchio pericoloso.
Call Center: ecco i numeri da inserire in Black List dopo la segnalazione de “Le Iene”
Si chiamano Ping Call ed altro non sono che telefonate generate da un bot digitale che avvia e chiude immediatamente una chiamata. Usa questo sistema come una sorta di contratto bilaterale che l’utente finale accetta semplicemente chiamando lo stesso numero usato dal creatore.
I recapiti sembrano provenire tutti da Regno Unito e Tunisia, dove un gruppo di programmatori è riuscito a concepire un sistema infallibile per svuotare tutto il credito residuo e delle carte usate per domiciliare le bollette telefoniche. I conti da pagare diventano insostenibili e crescono mese dopo mese a vantaggio dei truffatori che si arricchiscono alle nostre spalle.
Sebbene una chiamata estera si possa considerare importante è sempre bene andarci cauti e bloccare preventivamente i numeri per evitare di avere la tentazione di richiamare o essere richiamati con un altro numero che opera allo stesso modo. Nel caso in cui si abbia il timore di essersi resi partecipi di una truffa consigliamo di contattare subito il proprio Servizio Clienti e le autorità competenti che sapranno guidarvi alla migliore soluzione possibile per evitare che tutti i vostri soldi finiscano in mano altrui.