Un emendamento sottovalutato del decreto Cura Italia pensa anche a chi non ha subito gli effetti della quarantena ma ha sempre lavorato e pagato le tasse. Proprio per questa virtuosità inaspettata, lo Stato ha pensato di premiare chi contribuisce a reperire le risorse necessarie per combattere il Coronavirus.
Privati cittadini, piccoli imprenditori e aziende virtuosi, che nonostante una crisi economico-sociale senza precedenti combattono ogni giorno per sopravvivere, saranno premiati. Soprattutto quelle figure che non hanno approfittato dello scudo fiscale del decreto Cura Italia e non hanno mai sospeso versamenti e appuntamenti con il Fisco.
Stando all’emendamento presentato al Decreto Cura Italia, il premio riconosciuto ai contribuenti che pagheranno le tasse rispettando le scadenze nonostante la pandemia sarà un “bollino blu”, ovvero una sorta di certificazione
di cui gli imprenditori potranno fregiarsi ai fini commerciali e pubblicitari. Il bollino sarà rilasciato dal Ministero delle Finanze e attesterà la buona condotta delle aziende e degli imprenditori che aiutano indirettamente lo Stato.Questo riconoscimento da parte del Fisco garantirà sul breve-medio periodo un ritorno di immagine non indifferente per le aziende, le quali potranno tranquillamente utilizzare l’onorificenza per farsi pubblicità, accrescere la fama del proprio brand e accattivarsi nuovi clienti.
Nonostante le premesse bisogna ancora attendere per capire quali sono i requisiti che permetteranno di ottenere il bollino blu. Di sicuro il procedimento di verifica e controllo sarà appannaggio dei tecnici dell’Agenzia delle Entrate. Infine l‘informazione completa su questo riconoscimento sarà consultabile più avanti, una volta che il Cura Italia sarà ufficiale con una legge di conversione.